Conversazione con l’assistente sociale Dott.ssa IVANA FERRAZZOLI, passeggiando senza limiti nella sua vasta esperienza di servizio e di impegno.

Conversazione con l’assistente sociale Dott.ssa IVANA FERRAZZOLI, passeggiando senza limiti nella sua vasta esperienza di servizio e di impegno.
Daniela Antonini, laureata in scienze del servizio sociale. Esercita la professione di assistente sociale dal 2000 e risulta iscritta all’albo A. Ha avviato la propria attività professionale presso una comunità di recupero per tossicodipendenti. Dal 2004 ha iniziato il lavoro presso gli enti locali iniziando ad occuparsi di tutela minori prima come libero professionista e poi come dipendente. Dal 2010 è Responsabile Area Servizi alla persona e politiche Giovanili del Comune di Coccaglio con posizione organizzativa. Esperta della dimensione burocratica e organizzativa degli enti. Membro del Consiglio Territoriale di Disciplina della Regione Lombardia ruolo che l’ha portata ad approfondire in particolar modo la dimensione deontologica professionale. Esperto presso il Tribunale di Sorveglianza. Nel 2015 è stata membro delle commissioni per l’esame di stato per l’abilitazione professionale presso l’università cattolica del sacro cuore di Milano. Da vari anni si occupa di affido a livello distrettuale e dal 2016 è Responsabile del progetto Affido e Coordinatrice dell’area Tutela minori del Distretto n.7 Oglio Ovest. Esperta di organizzazione dei servizi sociali. Ama i processi di sistematizzazione dell’operato professionale, la produzione e l’analisi delle organizzazioni col fine di creare strategie di miglioramento relative al funzionamento degli enti. Competente per la costruzione di bandi per la partecipazione a gare ed appalti e nella creazione di progetti per l’ottenimento di finanziamenti.
CreAzioni sociali offre consulenza per la predisposizione di progettazioni di politiche sociali.
Progettazione di servizi, interventi ed attività sulla base del contesto istituzionale, delle risorse a disposizione e delle caratteristiche del territorio e della popolazione.
Offre operatori competenti per la creazione, redazione e stesura di progetti sociali anche per la
partecipazione a bandi per l’ottenimento di finanziamenti.
Offre anche consulenza per il controllo e monitoraggio in tutte le sue fasi di attuazione del
progetto stesso: dalla valutazione dell'idea progettuale, all'individuazione del finanziamento più
adeguato fino alla redazione e alla rendicontazione.
La supervisione è un processo continuo di collaborazione esperienziale, di trasformazione e
apprendimento, della pratica applicata all’agire professionale.
È uno spazio, individuale o di gruppo, nel quale l’operatore si sente accolto con i propri vissuti
personali e professionali. Uno spazio che permette la rielaborazione e rilettura degli interventi
attuati al fine di migliorare e comprendere come costruire i processi di aiuto con l’utenza e con i
colleghi.
La supervisione si attua sia nel rapporto con il supervisore che con gli altri partecipanti (nel caso di
supervisione di gruppo).
Lo scopo è ragionare in modo collaborativo sulle modalità utilizzate per la costruzione degli
interventi sociali con l’obiettivo di rendere le proprie azioni più efficaci e valide dal punto di vista
professionale.
DESTINATARI: Assistenti sociali, operatori del sociale, educatori, responsabili di enti o di servizi,
equipe di lavoro etc. La supervisione può essere attivata sia per operatori singoli che per equipe di
lavoro mono professionali che multi professionali.
Alma Gorgaini in possesso di laurea specialistica in servizio sociale conseguita presso l’università di Trieste nel 2002. Iscritta all’albo degli assistenti sociali della Lombardia, sezione A n.677. Accreditata come formatrice dal consiglio nazionale dell’ordine assistenti sociali dal 9 settembre 2016. Ha lavorato come assistente sociale dal 1980 in servizi specialisti sanitari: in particolare in consultori familiari, servizi affidi e servizi tossicodipendenze del distretto sanitario facente capo a Montichiari, Brescia. Dal 2004 coordina il servizio tutela minori e il servizio affidi dell’ambito 10, bassa bresciana orientale, comune capofila Montichiari. È consulente di diversi servizi affidi della provincia di Brescia e Mantova, ed ha partecipato a numerosi progetti ed iniziative in tema di minori ed affidi. É esperta nella facilitazione di gruppi di mutuo- auto aiuto, soprattutto nel campo dell’affido e della separazione genitoriale. Ha svolto il ruolo di formatore/supervisore in vari corsi di formazione continua per assistente sociali, soprattuto sul tema dell’affido familiare. È stata membro di numerose commissioni per la formazione di graduatorie in concorsi pubblici per assunzione di assistenti sociali in enti locali ed aziende sanitarie. A livello di volontariato ha aperto una comunità di tipo familiare per minori, nel 1984, servizio a quei tempi innovativo. Sempre a livello di volontariato attualmente collabora con una associazione che sostiene un orfanotrofio in Romania, con progetti sperimentali, di appoggio a minori sia in patria che in Italia. La cosa che la appassiona di più, nella professione, è la possibilità di essere creativi, di sperimentare nuove metodologie e servizi, e di mettere in moto processi di potenziamento delle risorse dei singoli e della comunità. Nei percorsi formativi e di supervisione, nei servizi dove ha fatto consulenza, nei momenti di affiancamento ad assistenti sociali che iniziavano esperienze di lavoro, ha sempre ritenuto importante valorizzare le capacità/attitudini di ognuno, cercando di favorire un approccio al lavoro Improntatoall’entusiasmo e al senso di valore della professione di assistente sociale.